Precampionato: una prima analisi
Per chi fosse interessato ai risultati delle squadre di serie A in questo precampionato vi rimando a questo link su Sportmediaset, io mi soffermo un pò ad analizzare le indicazioni forniteci dal precampionato.
Premetto che l'estate fornisce indicazioni talvolta errate, ma almeno si cominciano a vedere all'opera i nuovi acquisti.
Ricordo 2 anni fa, quando fui impressionato dal talento di Zarate, giocatore che già conoscevo ma che non pensavo si potesse ambientare così velocemente, sorpresa che si tramutò in conferma durante il campionato.
L'anno scorso invece fui affascinato da un potente Amauri che in realtà fece una stagione deludente.
Quest'anno sono sorpreso in negativo, nessun giocatore davvero in evidenza, probabilmente perché è troppo presto, siamo ancora al 19 agosto, ma nessun sussulto, solo indicazioni relative allo stato di forma delle squadre.
Come al solito mi impressiona l'Inter, ha un impianto di gioco solido ed una sicurezza invidiabile, grazie a queste qualità riesce a gestire i match anche in stato di deficit fisico. Benitez ha già in mano la situazione, in questo clima possono emergere giovani interessanti, come Coutinho, il quale prevedo farà un buon numero di partite, a scapito di Pandev.
La Juve è ancora in ritardo, ma almeno ha una sua identità tattica, sarà fondamentale mettere a proprio agio Diego, è l'unico con un tasso tecnico superiore, ottimo anche Lanzafame, si sta adattando bene al nuovo ruolo di esterno, vedo stranamente smarrito Pepe, questione fisica???
Il Milan rappresenta nuovamente l'incognita, nuovo allenatore, nuovo modulo, ma tanto entusiasmo. Allegri ha imposto il suo credo tattico, ma Ronaldinho dietro le punte a fare il Cossu non mi ispira per niente, probabilmente l'innesto di Boateng, al posto di uno stanco Gattuso e la condizione di Flamini saranno fondamentali durante il campionato. Occhio alla forma di Nesta e Pato, senza di loro il Milan è una squadra qualsiasi. Spero che Allegri abbia il coraggio di portare in prima squadra giocatori come Merkel e Verdi, la loro freschezza atletica potrebbe permettere a giocatori come Seedorf e Pirlo di esprimersi al meglio.
La Roma è la solita Roma, ha acquistato Adriano ma non so se sarà così efficace, l'anno scorso Toni fino al ritorno di Totti era devastante, dopo si è spento fra panchina e problemi tattici. Il capitano è un grande ma toglierà spazio ad Adriano, uno che ha bisogno di giocare. Alla fine sarà sempre Vucinic l'uomo più determinante per l'equilibrio offensivo dei giallorossi. La difesa senza Burdisso è un problema, non basterà un grande centrocampo.
Meraviglia delle meraviglie il Palermo, ma di quest'ultima e del resto delle squadre parlerò meglio in articoli specifici.
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